DEFINIzione - cos'è un sistema CCS?

Un sistema di cattura e immagazzinamento di carbonio (CCS) è un processo attraverso il quale la CO2 contenuta nei fumi degli impianti di potenza (o dai processi industriali) è catturata e quindi immagazzinata. La cattura può avvenire sia dopo la combustione usando solventi come ammine o prima della combustione come negli impianti combinati a gassificazione integrata (IGCC).

I processi di cattura del carbonio sono già usati commercialmente in altri processi industriali ma la cattura della CO2 da impianti di potenza è ancora in larga parte in fase di dimostrazione.

La CO2 catturata può essere immagazzinata in luoghi sotto terra, come ad esempio giacimenti di petrolio o gas esauriti, o in acquifere saline, e deve essere tipicamente compresso ad alta pressione per poter essere pompato nei luoghi adibiti allo storage.

limiti - quali sono le principali barriere da dover superare per lo sviluppo dei sistemi CCS?

• Il principale inconveniente della tecnologia CCS è che i processi di cattura e compressione coinvolti sono ad una intensità energetica abbastanza alta che ridurrebbe l'output netto dell'impianto a carbone (rispetto al gas naturale) di circa il 24-40% (rispetto 11-22%), influenzando duramente la sua viabilità economica [2]. CCS possono quindi essere economicamente giustificati solo in un contesto di elevate tasse sulle emissioni di CO2.

• La tecnologia di cattura deve ancora essere scalata ad una completa scala commerciale.

• C'è una preoccupazione pubblica- che può essere o non essere giustificata- riguardo l'iniezione di CO2 in luoghi di immagazzinamento vicino aree abitate.

• La stabilità a lungo termine dei siti di immagazzinamento di CO2 deve ancora essere dimostrata.