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Il “consumo finale di energia” è la quantità di energia che i consumatori in Svizzera possono comprare per soddisfare la richiesta di servizi energetici. Il “consumo finale di energia*” aggiunge il “calore residuo” dalla generazione di potenza al “consumo finale di energia”. Nel grafico dettagliato, il consumo di energia è suddiviso considerando l'uso (per esempio pompe di calore oppure uso diretto) di elettricità (el.) e di processi termici (th.) che comprendono le caldaie, la cogenerazione, risorse termiche solari e geotermiche.

Qui sono elencate le diverse etichette:

• Calore residuo: E' il calore residuo dalla generazione di potenza termica. Se l'elettricità è prodotta a partire dalla combustione, non tutta l'energia di combustione può essere convertita in energia elettrica. Solitamente l'efficienza media è circa 40%. L'energia che non è convertita è detta “calore residuo” ed è scambiata con l'ambiente. Anche le Centrali nucleari producono “calore residuo”. Circa il 37% del calore dalla fissione del combustibile è convertita in elettricità. Il restante 63% è “calore residuo”. Inoltre si tiene conto anche del “calore residuo” relativo all'importazione di elettricità; per calcolarlo si assume che l'efficienza energetica media di un sistema convenzionale di produzione elettrica da fonte termica nell' EU-25 sia 38,2%. Se si include il calore utile, come anche l'elettricità, l'efficienza energetica media aumenta a 47,8% ^[1].
• Trasporto: valore di energia dei combustibili che sono usati nel settore dei trasporti.
• Industria (th.): valore di energia del calore che è fornito attraverso l'utilizzo di processi di conversione termica : caldaia, cogenerazione.
• Acqua calda (th.): valore di energia del calore dell' acqua calda sanitaria che è fornita per mezzo di processi di conversione termica: caldaia, cogenerazione, calore solare o geotermico.
• Riscaldamento (th.): valore di energia del calore fornito per il riscaldamento attraverso processi di conversione termica: caldaia, cogenerazione, calore solare o geotermico.
• Trasporto (el.): Elettricità consumata nel settore dei trasporti (treno e altri veicoli elettrici).
• Industria (el.): Elettricità consumata nei processi industriali, o per riscaldare attraverso riscaldamento elettrico diretto o per produrre lavoro (motori).
• Acqua calda (el.): Elettricità usata per produrre acqua calda sanitaria attraverso riscaldamento elettrico diretto.
• Pompa di calore (el.): Elettricità consumata nelle pompe di calore, che forniscono calore principalmente per produrre acqua calda e per il riscaldamento.
• Riscaldamento (el.): Elettricità usata per il riscaldamento attraverso riscaldamento elettrico diretto.
• Altro (el.): Elettricità consumata per altri scopi che non sono stati precedentemente menzionati come l'illuminazione, la cucina, l'informatica, i sistemi di ventilazione e condizionamento, etc.

E' importante menzionare il fatto che la richiesta di acqua calda non può essere vista in questo indicatore, poiché parte del consumo è considerato nell'elettricità consumata dalle pompe di calore.

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[1] European Environment Agency, EU-25 Efficiency of conventional thermal electricity production